fbpx
QUANDO CHIAMARE UNA SOCIETÀ DI TEMPORARY MANAGEMENT - cce-partners
255
post-template-default,single,single-post,postid-255,single-format-standard,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-title-hidden,hide_top_bar_on_mobile_header,qode-child-theme-ver-1.0.0,qode-theme-ver-13.2,qode-theme-bridge,wpb-js-composer js-comp-ver-5.4.5,vc_responsive

QUANDO CHIAMARE UNA SOCIETÀ DI TEMPORARY MANAGEMENT

Il Temporary Management – ovvero l’assegnazione di progetti specifici a figure esterne all’azienda – è una soluzione utile per migliorare le performance dell’azienda.

Esternalizzare il lavoro e affidare un incarico specifico a una persona esterna è un modo molto efficace di agire sulla struttura aziendale e velocizzare i processi, permettendo di raggiungere più velocemente gli obiettivi prefissati.

La figura dell’Executive Interim Management è utile per la gestione temporanea di una o più attività all’interno di un’azienda volte al raggiungimento di un obiettivo, potenziando le competenze manageriali già presenti in azienda e risolvendo momenti critici, sia negativi (riduzioni dell’organico, riposizionamenti economici…) che positivi (situazioni di forte crescita, espansione commerciale…).

Il temporary manager è una figura chiave non solo in situazioni di crisi, ma anche come strumento di accelerazione del cambiamento della crescita e dello sviluppo aziendale. Le ragioni per cui un’azienda può scegliere di cercare un temporary manager, infatti, sono le più disparate.

Alcuni esempi includono:

  • Discontinuità dirigenziale:
    • Affiancamento della proprietà nella gestione aziendale.
    • Assenza contingente o allontanamento di un manager
    • Fase di arresto della crescita
    • Riorganizzazione aziendale
    • Turnoverdi dirigenti o di responsabili aziendali.
    • Crisi aziendale, softo hard turnaround.
    • Passaggio generazionale o necessità di avviare un percorso di managerializzazione aziendale
    • Apertura di nuove filiali produttive e commerciali.
    • Situazione di stress finanziario
    • Declino della redditività
    • Calo delle prestazioni aziendalirispetto alle prestazioni della concorrenza
    • Insufficiente livello di seniority delle risorse presenti

 

  • Progetti nel cassetto:
    • Start-upnuovi progetti, nuove attività, newco.
    • Sviluppo di nuovi canali distributivi.
    • Ideazione nuovo brand, nuovi prodotti, innovazione.
    • Riposizionamento dei prodotti brand
    • Sviluppo di nuovi prodotti, servizi o linee di business

 

  • Transizioni critiche (positive e negative):
    • Internazionalizzazioneed espansione del business al di fuori dei confini nazionali
    • Forte crescita e/o espansione
    • Cambio di strategia aziendale
    • Integrazione culturale e organizzativa post-acquisizione
    • Modifica assetti finanziari
    • Rilancio aziendale
    • Gestione di nuove acquisizioni
    • Fase di crescita aziendaleche necessita di una nuova struttura
    • Gestione di filiale o consociata in situazione di crisi.

Il supporto di CCE alle aziende include un servizio altamente professionale di temporary management in gradi di analizzare la situazione del cliente e di elaborare la migliore strategia per supportarlo sia in situazioni di crisi che di crescita e ristrutturazione. Contattaci per individuare il percorso migliore per la tua attività.

No Comments

Post A Comment